Réinventer les Alphabets.
Claude Simon - Gastone Novelli.
éditions HD
Parigi, Galerie Wagner, rue des Grands Augustins, 19
29 febbraio 2024 | h. 18.00 (6.00 pm)
Giovedì 29 febbraio, dalle 18 alle 21, presso la Galleria Wagner di Parigi, Le Edizioni HD sono liete di invitarvi ad un incontro in occasione della pubblicazione del libro “Réinventer les Alphabets Claude Simon – Gastone Novelli”, di Mireille Calle-Gruber, docente di letteratura ed estetica all'Università Sorbonne-Nouvelle Paris 3.
Oltre all'autrice, saranno presenti Ivan Novelli e l'attrice Marie Vialle che leggerà alcune pagine del Jardin des Plantes di Claude Simon dedicate a Novelli.
La presentazione del libro rientra in una serie di iniziative volte ad approndire il rapporto di stima e amicizia fra i due autori, la reciproca influenza e la consonanza di interessi e ricerche verbo-visuali. La pubblicazione del libro segue infatti la mostra dello scorso autunno Sur la route des Flandres. Claude Simon - écrivain et peintre, sempre a cura di Mireille Calle-Gruber, presso Villa Marguerite Yourcenar a Saint-Jans-Cappel, Nord, Francia.
Gastone Novelli. Voyage en Grèce / Viaggio in Grecia
éditions Trente-trois morceaux
Parigi, Librairie Michèle Ignazi, rue de Jouy, 17
6 ottobre 2023 | h. 19.00 (7.00 pm)
Venerdì 6 ottobre 2023, alle 19:00, presso la Librairie Michèle Ignazi di Parigi, ci sarà un incontro dedicato al rapporto di amicizia fra Gastone Novelli e lo scrittore premio Nobel Claude Simon. Sarà l’occasione per presentare la seconda edizione di "Voyage en Grèce", traduzione francese di “Viaggio in Grecia”, libro d’artista pubblicato nel 1966 da Novelli con Edizioni Arco d’Alibert. In questa riedizione della casa editrice Trente-trois morceaux segue un testo di Claude Simon dal titolo “Novelli ou le problème du langage”.
Saranno presenti Ivan Novelli e Mireille Calle-Gruber, scrittrice e docente di letteratura ed estetica all'Università Sorbonne-Nouvelle Paris 3, che attualmente sta preparando
un'edizione del carteggio tra Gastone Novelli e Claude Simon, integrata con testi inediti di Novelli.
La presentazione del libro ha una sorta di seguito in un altro evento sempre in Francia. Il tema della consonanza di interessi e ricerche fra i due autori è approfondito infatti anche nella mostra Sur la route des Flandres. Claude Simon - écrivain et peintre, a cura di Mireille Calle-Gruber, dall'8 ottobre presso Villa Marguerite Yourcenar a Saint-Jans-Cappel, Nord, Francia.
Giuseppe Fantasia
New York col sole di Roma
"L'Espresso", 12 febbraio 2023
Gastone Novelli e Alberto Burri, Giosetta Fioroni e Piero Dorazio. Mimmo Rotella e Mario Schifano. E i loro sodali negli USA. Una retrospettiva nella Grande Mela rende omaggio a un periodo di fervidi scambi con gli Stati Uniti. In nome dell’arte per tutti, “al sole”. Su L'Espresso, così Giuseppe Fantasia racconta la mostra Roma/New York 1953-1964 a cura di David Lieber presso la David Zwirner Gallery di New York.
Nell'articolo campeggia l'immagine di una delle opere di Novelli esposta nella mostra newyorkese, La totale estinzione (1962).
Gastone Novelli a Rai Radio 3
Riascolta la puntata che Wikiradio - Radio3 ha dedicato a Gastone Novelli il 22 dicembre 2022, in occasione dell'anniversario della sua morte.
A raccontare il nostro artista è la voce di Adriana Polveroni, docente dell'Accademia di Brera e della NABA, direttrice artistica di Roma Arte in Nuvola fiera d'arte moderna e contemporanea.
Gastone Novelli in mostra a Saturnia
Il servizio di Giovanni Battista Tomassini per il Tg3 nell'edizione delle ore 12.00 del 10 ottobre 2022.
Se non riesci a vederlo, clicca [qui]
Rassegna stampa
Gastone Novelli. Saturnia, le origini, la magia del segno
Polo Culturale Pietro Aldi, Saturnia
9 aprile - 8 gennaio 2023
XVIII Giornata del Contemporaneo
GASTONE NOVELLI
Saturnia, le origini, la magia del segno
Presentazione del catalogo della mostra
Sabato 8 ottobre 2022 | ore 11.30
Polo Cultura Pietro Aldi
Piazza Vittorio Veneto, 19, Saturnia (GR)
In occasione del 18° compleanno della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, l'Archivio Gastone Novelli e il Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia hanno organizzato la presentazione del catalogo della mostra Gastone Novelli. Saturnia, le origini, la magia del segno edito da Corraini Edizioni.
Alla presentazione interverranno Guglielmo Buda, curatore della mostra, Valeria Bruni, Vicesindaco del Comune di Manciano, Andrea Cortellessa, critico, saggista e storico della letteratura docente all'Università Roma Tre, Giuliano Ferrara, giornalista, e Francesco Rutelli, già Ministro dei Beni Culturali; modera Francesco Gentili, Vicepresidente TEMA Vita e consigliere Banca TEMA.
La mostra sarà aperta fino all'8 gennaio 2023 a ingresso gratuito e propone disegni, sculture e tele di Gastone Novelli esposti insieme a una selezione di reperti etruschi e romani della collezione archeologica Ciacci che rivelano i legami dell’artista con Saturnia.
Furio Zara
La vita che si fa arte è uno spazio scomposto in infiniti labirinti
"Il Foglio Arte", 29 agosto 2022
Su Il Foglio Arte, Furio Zara traccia un completo e originale ritratto di Gastone Novelli. Dai vari viaggi alla passione per la musica jazz, dal legame con Saturnia all'invenzione di un misterioso linguaggio segnico.
Ringraziamo l'autore e Francesco Stocchi, curatore dell'inserto "Il Foglio Arte".
Eloisa Morra
Ometto antigrazioso, strip e neoavanguardia.
"Alias", 13 febbraio 2022
Su Alias - Il Manifesto Eloisa Morra parla della nuova edizione dei "Viaggi di Brek" di Gastone Novelli, pubblicata da Postmedia Books, a cura di Raffaella Perna e promossa dalla Fondazione Echaurren Salaris in collaborazione con l’Archivio Gastone Novelli.
Francesco Maglione
Gastone Novelli nelle collezioni del MACTE
Sono online le schede delle opere Gabbie senza saperlo (1960) e Vicolo dell'oro (1962) di Gastone Novelli redatte da Francesco Maglione. Entrambe le opere sono nelle collezioni del MACTE - Museo d'Arte Contemporanea di Termoli perchè presentate dall'artista a due edizioni del Premio Termoli.
Marco Rinaldi
Frammenti di un paesaggio anatomico.
Sublimi Anatomie, Palazzo delle Esposizioni (2021)
È online la piattaforma digitale Sublimi Anatomie (www.sublimianatomie.it) in cui è resa disponibile la documentazione dell’omonima mostra, realizzata a Palazzo delle Esposizioni nell’autunno del 2019, che indagava i molteplici sguardi sul corpo umano.
Tra i vari contributi trovate l’interessante testo “Frammenti di un paesaggio anatomico” di Marco Rinaldi su Gastone Novelli e la sua opera, "Corpus humani anatomiae" (1963), esposta nella mostra. [vai al testo]
Chiara Portesine
Gastone Novelli, viaggio al termine del fumetto.
ANTINOMIE. Scritture e immagini (2021)
Su Antinomie Chiara Portesine commenta la nuova edizione dei "Viaggi di Brek", promossa dalla Fondazione Echaurren Salaris in collaborazione con l’Archivio Gastone Novelli e a cura di Raffaella Perna.
GIORNATA DEL CONTEMPORANEO 2020
La manifestazione, promossa da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani per far conoscere l’arte contemporanea, coinvolge musei, fondazioni,
gallerie, studi e archivi d’artista. Con il sostegno di Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT e in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale.
L'Archivio Gastone Novelli per la 16ma edizione della Giornata del Contemporaneo ha realizato un video in cui Giovanola Ripandelli, fonte inesauribile di testimonianze sulla vita e la carriera di Gastone Novelli, ci parla della vocazione per l'arte di Gastone e del suo bisogno innato di vivere l'arte.
Marco Rinaldi
Schrift und Bild: fonti e prospettive della verbovisualità in una mostra dimenticata degli anni Sessanta.
"Piano b. ARTI E CULTURE VISIVE", V. 5, N.1 (2020)
È online l’interessante articolo “Schrift und Bild: fonti e prospettive della verbovisualità in una mostra dimenticata degli anni Sessanta” di Marco Rinaldi per la rivista online Piano b. ARTI E CULTURE VISIVE (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna)
Nel 1963 viene allestita prima allo Stedelijk Museum di Amsterdam e poi alla Staatlichen Kunsthalle di Baden-Baden la mostra “Schrift und Bild” (Scrittura e Immagine) a cura di da Dietrich Mahlow. L’esposizione si proponeva come una vasta rassegna intorno all’intimo legame tra due piani comunicativi ed espressivi, scrittura e immagine, considerati spesso dal pensiero occidentale come mondi separati e paralleli. Fra gli artisti contemporanei presenti in mostra c’era anche Gastone Novelli con l’opera “Dan” (1961), la cui attività di contaminazione dei due piani espressivi, portata avanti insieme a Alfredo Giuliani, Achille Perilli e Elio Pagliarani, viene ricordata da Rinaldi nell’articolo.
Giuseppe Zuccarino
Archivi per la memoria. Simon e Novelli
La dimora del tempo sospeso, 2020
Critico e traduttore, fra gli altri, di Bataille e Klossowski, Giuseppe Zuccarino ci parla dell'evidente fascino intellettuale e creativo esercitato da Gastone Novelli sull'amico Claude Simon.
L'articolo ripercorre il rapporto di scambio e amicizia fra l’artista e lo scrittore francese, soffermandosi sulla forte impressione che quest’ultimo ha ricevuto dall’arte e dalla persona di Novelli,
come dimostra Le Jardin des Plantes, libro in cui Simon richiama a più riprese Gastone. Buona lettura!
In foto: Gastone Novelli, Liuba, 1961, tecnica mista su tela, 135x135 cm. Di questo dipinto ne parla Simon ne Le Jardin des Plantes, usando per l’opera un altro titolo, Archivio per la memoria.
Quirinale Contemporaneo 2020
Palazzo del Quirinale, Roma
a cura di Cristina Mazzantini
Fino all’anno scorso in molti eravamo soliti approfittare del periodo natalizio per visitare monumenti, musei e mostre. Se oggi fosse stato possibile noi avremmo visitato Quirinale
Contemporaneo 2020, progetto nato nel 2019 per promuovere l’arte e il design italiani all’interno del Quirinale e giunto quest’anno alla seconda fase.
Ma non rimaniamo con l’amaro in bocca perché, in attesa della riapertura dei luoghi della cultura, la Presidenza della Repubblica ha realizzato un video in cui è possibile immergersi nei vari
ambienti del Quirinale e conoscere le settantuno opere d’arte e di design in essi ospitati per l’occasione.
Al minuto 10 vedrete la Sala Rossa con due opere di Gastone Novelli concesse in deposito dall’Archivio: “Omaggio ai Vandali” e “La luna e i suoi imitatori”. Nonostante il periodo
difficile, speriamo possa essere anche per voi un momento di piacere, leggerezza, scoperta e arricchimento.
Buon Natale!
AcusticA
Omaggio a Gastone Novelli
AcusticA è il primo di 5 brani a cui sta lavorando Roberto Vetrano, giovane compositore affascinato dal lavoro di Gastone Novelli.
Già il titolo, infatti, rimanda ad una serie di disegni in cui l’artista si interroga e indaga graficamente l’evento sonoro.
Il brano si presenta come un’esplorazione del suono, dove la scarnificazione estrema del timbro si spinge al limite del rumore: l’utilizzo di oggetti sonori, la preparazione del pianoforte e l’utilizzo di tecniche estese, contribuiscono alla quasi non riconoscibilità degli strumenti stessi, cercando di ingannare così la percezione dell’ascoltatore portandolo al confine illusorio tra suono acustico e non-acustico.
Di fatti anche Novelli si spinge ai limiti della rappresentazione, all'essenzialità del segno e della materia, in alcuni casi alla scarnificazione estrema della pittura e, come Vetrano, esplora la tecnica e i procedimenti artistici, in pittura, scultura e non solo, scegliendo e mettendo in contrasto o sovrapponendo più materiali diversi fra loro. Novelli cercava di ricreare un alfabeto di segni, suoni e colori, interessandosi, fra le altre, alla comunicazione delle tribù che incontra in Brasile, analogamente Vetrano cerca un'espressività primigenia, ricreando suoni che stanno all'origine del tutto e scegliendo come strumenti delle pietre da percuotere.
Il brano, edito da ERMES404, è stato eseguito dal Sonar Trio in occasione del Festival Nuova Consonanza di Roma (2020)
In attesa di poter riaccogliere nuovamente i visitatori, Touring Club Italiano e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale hanno realizzato dieci “pillole video” per scoprire la collezione d’arte contemporanea della Farnesina e gli ambienti del Ministero che la accolgono.
Nella seconda pillola video viene mostrato il bellissimo Salone d'Onore con alcune delle opere che ospita, tra le altre, “Viaggio nel Paese delle meraviglie” di Gastone Novelli (1966).
Il video è il secondo episodio del progetto Partita doppia: storie d’arte dalla Quadriennale tra passato e futuro
a cura di Luca Scarlini per Quadriennale d’arte 2020 FUORI
Le opere presentate alla Quadriennale 2020 dialogano nello sguardo di un narratore, Luca Scarlini, con il repertorio dell’archivio storico della Quadriennale di Roma che raccoglie testimonianze e segni dal 1931 ad oggi. Questo perché quando si va a guardare in uno scrigno come l’archivio storico della Quadriennale, si designa una sorta di ragnatela in cui tanto l’arte del presente quanto quella del passato vanno a confluire.
Gastone Novelli tra il palco del Teatro della Cometa e “Le Jardin des Plantes” di Claude Simon.
Video de "Il Sofà delle Muse", rubrica curata da Luca Scarlini, saggista, drammaturgo e storyteller.
Il titolo della rubrica è tratto da una famosa collezione editoriale che Leo Longanesi elabora e dirige a Roma in tempo di guerra, dal 1940 al 1946. "Il Sofà delle Muse" mette in scena un grande divano su cui gli artisti italiani conversano, le loro vicende incrociano i gossip e compongono storie che echeggiano nel tempo.
Laura Cherubini
Gastone Novelli e il "Bagno di Diana" di Pierre Klossowski.
Civiltà delle Macchine, n. 3, 2020
Nel 1965 Gastone Novelli illustra l’edizione tedesca del libro “Il bagno di Diana” di Pierre Klossowski, in cui lo scrittore francese rilegge il mito di Diana e Atteone tra saggio e favola, riattraversando e cucendo insieme le diverse e numerose versioni, più o meno note, della leggenda. Non era la prima volta per Novelli, nel 1961 aveva già realizzato le illustrazioni per Comment c’est di Samuel Beckett.
In una intervista del 1964 Novelli dice: «Le mie litografie sono nate così, non molto grandi, ma dense di cose, nelle quali il testo continua a esistere, ma tutto sminuzzato e disperso […] Adesso ne
sto facendo un altro per Klossowski, “Le bain de Diane”. E mi piace molto, perché questo problema di Diana mi ha sempre interessato». Di ciò e altro ancora ce ne parla Laura Cherubini su Fondazione
Leonardo - Civiltà delle Macchine.
Andrea Cortellessa
Il libro è altrove.
Ventisei piccole monografie su Giorgio Manganelli
Luca Sossella Editore, 2020
In concomitanza del trentennale della morte di Giorgio Manganelli è uscito “Il libro è altrove” di Andrea Cortellessa (Luca Sossella editore). Una raccolta di ventisei brevi saggi su Manganelli,
uno per ogni lettera dell’alfabeto, corredati di otto tavole scelte fra le ventitré realizzate nel 1964 da Gastone Novelli per illustrare l’opera prima dell’amico scrittore,
Hilarotragoedia (una tavola è anche in copertina!).
Consigliamo questo libro non solo per riscoprire e approfondire uno degli scrittori più singolari e importanti della letteratura contemporanea, ma anche per conoscere la sincera amicizia e stima che
legava Manganelli e Novelli. Indicativo è il capitolo "Illustrazioni per libri inesistenti" dedicato in gran parte alla loro condivisione di ricerche e progetti, per esempio il Gruppo63, la rivista
Grammatica, il fumetto Viaggi di Brek, oltre al già citato Hilarotragedia.
Il volume è inoltre completato da tre rari testi scritti da Manganelli per l’amico artista: la lettera a Gastone, contenuta nel pieghevole della mostra “Le radici dei segni”, presso la Galleria Il
Segno di Roma (1965); un secondo testo pubblicato nel catalogo della mostra di Novelli “I segni, le lettere, i frammenti. Opere su carta 1957-1968”, nella stessa galleria romana (1985); infine, un
ricordo dell’artista uscito su «Il Messaggero Più» il 21 aprile 1989.
Marco Rinaldi
Lutte, échec, nouvelle lutte. Terzomondismo e antimperialismo nelle ricerche visuali italiane degli anni Sessanta.
"From the European South", n. 6, 2020
È online il nuovo numero della rivista FES – From the European South, con un articolo di Marco Rinaldi dedicato ad alcuni artisti italiani degli anni Sessanta che nella loro produzione hanno affrontato temi legati alla politica contemporanea. Il testo è dedicato ad alcuni artisti italiani degli anni Sessanta che nella loro produzione hanno affrontato la politica contemporanea. L’articolo prende il titolo dal dipinto “Lutte, échec, nouvelle lutte” di Novelli che è una citazione da uno scritto di Mao Zedong. L’opera è la famosa tela sul cui retro l’artista scrisse “La Biennale è fascista” per protesta contro l’occupazione de La Biennale di Venezia da parte della polizia nel 1968.
Nell’articolo Rinaldi si sofferma sul coerente, costante e anche estremo impegno politico di Gastone, dimostrato per esempio dalla sua partecipazione con opere e parole alle proteste contro la guerra del Vietnam. Significativi sono anche i titoli scelti per i suoi dipinti che ricordano e commemorano azioni di protesta (“Tonnerre printanier” alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia e "Cienfuegos" del MoMA The Museum of Modern Art) o omaggiano personaggi come Lev Trotzky (“Per una rivoluzione permanente - per Lev Trotzky” della Galleria dello Scudo, Verona) e Mao appunto (“Rosso fiore della Cina”, Museo del Novecento, Milano).
Luca Cerizza
Scrivere la fine del moderno: Gianfranco Baruchello, Giorgio Griffa, Gastone Novelli
"Flash Art", n. 345, luglio-settembre 2019
Dopo il bianco, cosa? Risposta estrema al magma emotivo e materico dell’Informale, dell’Espressionismo Astratto e di altre pitture gestuali e materiche – per l’Europa uscita a fatica dalle rovine fisiche e morali della Seconda Guerra Mondiale – il monocromo bianco della pittura modernista è l’azzeramento dell’alfabeto pittorico, ma anche lo spazio potenziale di un nuovo inizio. [leggi altro]
Andrea Cortellessa
STACCATO DAL PROPRIO CORPO PER SCRIVERE SUL MURO
"Alias", 19 maggio 2019
La recensione di Andrea Cortellessa al libro di Gastone Novelli, Scritti '43-'68, pubblicato dalle Edizioni Nero a cura di Paola Bonani.
La versione ampliata dal testo è stata di recente pubblicata on-line sul sito letterario "La parole e le cose" con il titolo Gastone Novelli, con gli occhi al muro.
GASTONE NOVELLI SCRITTI ’43 – ‘68
Volume con l’intero corpus degli scritti dell’artista
In libreria dal 3 aprile 2019
Il volume GASTONE NOVELLI SCRITTI ’43 – ’68, pubblicato da NERO, raccoglie l’intero corpus degli scritti di Gastone Novelli redatti dal 1943 al 1968, sia quelli rimasti fino ad oggi inediti, sia quelli già pubblicati da Achille Perilli nel 1976 in un numero monografico della rivista Grammatica.
Una raccolta di testi che attraversa la storia dell’Italia artistica e politica della seconda metà del Novecento e allo stesso tempo offre un racconto senza filtri della vita di uno degli artisti italiani che più ha vissuto la tensione tra modernità e sperimentazione linguistica.
Eventi e riflessioni si susseguono per tre decenni e si nutrono di viaggi e di incontri fatti da Novelli: dalla Roma della Resistenza e dell’occupazione tedesca al Brasile dei primi anni Cinquanta, dove l’artista scopre la sua vocazione e ha le prime esperienze di insegnamento all’Istituto d’arte del Museo di San Paolo diretto da Pier Maria Bardi; da Parigi dove Novelli frequenta gli ambienti d’avanguardia e stringe rapporti con Hans Arp, Man Ray, Tristan Tzara, Georges Bataille, Samuel Beckett, Pierre Klossowski e Claude Simon, alle isole della Grecia, luogo prescelto per i suoi studi sulle origini del linguaggio.
Sullo sfondo il vivace ambiente della cultura italiana, in cui Novelli frequenta molte delle personalità di spicco di quegli stessi anni, tra cui Afro Basaldella, Corrado Cagli, Pietro Consagra, Alfredo Giuliani, Giorgio Manganelli, Elio Pagliarani, Achille Perilli, Arnaldo e Giò Pomodoro, Toti Scialoja, Giulio Turcato, Emilio Villa, Cesare Vivaldi.
La varietà dei testi raccolti (racconti, poesie, manifesti, interviste, ricordi, lettere e appunti di lavoro) restituisce in pieno la molteplicità degli interessi di questo artista e il suo costante e vitale desiderio di intervento sulla realtà che lo circondava.
Le lettere e i racconti dal carcere, il giovanile manifesto politico del Movimento Confederale europeo, i corsi di composizione tenuti in Brasile e a Roma, i testi teorici per le riviste L’Esperienza moderna e Grammatica, i suoi decisi interventi sulla Biennale di San Paolo del Brasile, sul Convegno di Verucchio, sulla Quadriennale di Roma e sulla Biennale di Venezia, quelli sul Surrealismo e sulla politica del P.S.I., ci restituiscono finalmente appieno la ricchezza di questa figura, che non è stato solo pittore e artista, ma anche insegnante, fervido polemista, editore, scrittore e attivista politico.
La raccolta è stata curata da Paola Bonani, curatrice, con Marco Rinaldi e Alessandra Tiddia, del catalogo generale dell’artista e collaboratrice da molti anni dell’Archivio Gastone Novelli.
Video realizzato in occasione dell'incontro Omaggio a Gastone Novelli all'Accademia di Belle Arti di Roma il 6 giugno 2017 con gli interventi di Angelo Bellobono, Furio Colombo e Marco Rinaldi.
Riprese e montaggio a cura di Leonardo Settimelli.
MARCO RINALDI, docente all’ Accademia di Belle Arti di Napoli e consulente scientifico per l’Archivio Novelli
parla con RICCARDO GIAGNI del volume di Gastone Novelli, di recente tradotto in francese da Thierry Gillyboeuf per le edizioni Trente-trois morceaux.
Ascolta la conversazione:
Gastone Novelli, VOYAGE EN GRÈCE - RADIO3 SUITE del 2/7/2016
les èdition
Trente-trois morceaux
presentano
Voyage en Grèce
Viaggio in Grecia
di Gastone Novelli
La Casa Editrice Trente-trois morceaux presenta il volume Viaggio in Grecia di Gastone Novelli, tradotto in francese da Thierry Gillyboeuf, accompagnato da una selezione di disegni inediti realizzati dall’artista durante i suoi viaggi e selezionati dall’Archivio Gastone Novelli. Il libro è arricchito dal testo Novelli ou le problème du langage scritto da Claude Simon nel 1962 in occasione della mostra dedicata all’artista a New York alla Alan Gallery.
Gastone Novelli (1925-1968) pubblica il Viaggio in Grecia nel 1966 per le Edizioni dell’Arco d’Alibert di Roma, stampato in 45 esemplari numerati. Il libro è un collage di testi e d’immagini selezionati dall’artista tra i materiali raccolti durante numerosi viaggi tra le isole del Mar Egeo: vere e proprie esplorazioni compiute alla ricerca di segni e di simboli di un linguaggio primordiale e originario, le cui radici affondano, secondo Novelli, nel mito e nell’inconscio collettivo.
Una ricerca alimentata anche dagli straordinari incontri, avuti nei primi anni Sessanta, con intellettuali e scrittori come Samuel Beckett, George Bataille, Pierre Klossowski, René De Solier e Claude Simon, che in uno dei suoi ultimi libri, Le Jardin des Plantes (1997), racconta la profonda consonanza intellettuale e creativa che li ha legati, dedicando tra l’altro molte pagine del libro al racconto dell’esperienza drammatica vissuta da Novelli durante la Resistenza, con la carcerazione e la tortura.
Dal 1962, anno del primo viaggio in Grecia, la riscoperta del mondo antico e dei suoi simboli arricchisce il repertorio di segni, di lettere e di figure che, frutto dei suoi ampi interessi di letteratura, di psicologia, di filosofia e di musica, popola le sue opere con l’intento costante di svelare la natura ambigua e frammentaria del linguaggio. Il Viaggio in Grecia, pubblicato due anni prima della sua prematura scomparsa nel 1968, si rivela essere una vera e propria summa di molti anni di riflessioni e di peregrinazioni in universi segnici, che vanno dalla psicologia del profondo, al mito, fino al definitivo approdo all’antropologia e allo strutturalismo di Claude Lévi-Strauss.
La casa editrice Trente-trois morceaux è nata a Lione nel 2013, con il preciso intento di pubblicare 33 libri dove l’attenzione è rivolta sia al passato che al presente. La riedizione di opere antiche è studiata sempre in funzione di una vitalità attuale, del bisogno impellente di dare un nuovo spazio di visibilità a opere a volte introvabili. Viaggio in Grecia è il terzo volume, dopo la pubblicazione nel 2014 di Faire la carte di Vincent Weber, e de L’Énéide di Virgilio nella traduzione di Pierre Klossowski, nel 2015.
Tutti i libri editi da Trente-trois morceaux sono disponibili su richiesta presso R-diffusion (www.r-diffusion.org)
Il libro è stato pubblicato grazie al sostegno del programma Prodij di Lione e del Centre National du Livre.
Scheda tecnica libro:
Formato: 16 x 21 cm, 104
pagine
Carta: Fedrigoni Arcoprint milk 120 g, Fedrigoni Symbol Tatami white 115 g, Fedrigoni Materica aqua 180 g
Grafica: Anna Massoni e Sandra Pasini
Stampa: Alpha (Peaugres, 07). Atelier sérigraphie Olivier Bral (Lyon)
Prezzo: 18 euro
ISBN: 979-10-93457-02-4
Video realizzato in occasionde della mostra Johnny Moncada, Gastone Novelli, Achille Perilli. Made in Italy. Una visione modernista. Fotografia – Moda – Arte – Design. Roma 1956-1965, curata da Valentina Moncada al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma (13 luglio – 30 settembre 2014).
Musica da "La dolce vita" (From "La dolce vita") di Rudy Brown and His Orchestra.
Intervista a Marco Rinaldi, curatore della mostra Ogni universo è un possibile linguaggio. Gastone Novelli: dipinti e disegni (1957-1964)
Napoli, Gallerie d'Italia, Palazzo Zevallos Stigliano, 4 ottobre 2013 -12 gennaio 2014
Intervista su Artribunetv, 12 ottobre 2013
Claude Simon, l'inépuisable chaos du monde
Parigi, Biblioteque publique d'information - Centre Pompidou, 2 octobre 2013 - 6 janvier 2014
Qui sotto l'articolo pubblicato da Dominique Viart, curatore della mostra, nel n. 12 di "de ligne/en ligne. Magazin de la Biblioteque publique d'information", ottobre-dicembre 2013, pp. 17-19.
Contemporanea.
Scritti di storia dell'arte per Jolanda Nigro Covre
a cura di
Ilaria Schiaffini
Claudio Zambianchi
Collana Saggi di Storia dell'Arte - 24
Campisano Editore
Contemporanea riunisce in volume una serie di testi di colleghi, amici e allievi di Jolanda Nigro Covre in occasione del suo compleanno. La gran parte degli scritti tratta argomenti affrontati dalla studiosa e docente universitaria nella sua carriera. Su di essi si sono formate due o tre generazioni di studentesse e studenti: il simbolismo, la sintesi delle arti, l'architettura e le arti applicate, l'espressionismo in Germania e in Francia, il cubismo, il futurismo, l'astrattismo della generazione eroica dei primi trent'anni del '900, l'arte nei paesi di lingua tedesca, le relazioni tra arte, letteratura e musica, le aperture sulle teorie artistiche, le sperimentazioni degli anni Sessanta e Settanta del XX secolo, le tendenze attuali. Alcuni di questi temi sono stati oggetto di analisi da parte delle autrici e degli autori dei saggi di Contemporanea, consapevoli, tutti, di quante strade di ricerca siano state aperte dagli studi di Jolanda.
Tra i numerosi saggi raccolti nel volume, segnaliamo quello di Marco Rinaldi, Una pagina in altezza su un lembo di cielo. Noël, Novelli, Twombly e l'onda lunga di Mallarmé.
Ada De Pirro, Il vocabolario di Gastone Novelli. Una nuova lettura, in "Storia dell'arte", n. 135, maggio-agosto 2013, pp. 124-146.
In questo saggio l’autrice analizza l’aspetto linguistico dell’opera di Gastone Novelli, concentrandosi sulla sua cifra verbo-visiva,nutrita di letture e citazioni da testi di varie discipline. Le fonti letterarie di Novelli, già note alla critica, sono molte e di varia natura. Ne restano tuttavia alcune ancora inesplorate, che vengono rintracciate dall’autrice nella lettura del dipinto Il vocabolario (1964), una delle opere più significative degli anni Sessanta.
Presentazione del volume di Marco Rinaldi, Tutti gli universi sono possibili. Saggi su Gastone Novelli, Bagatto Libri, Roma 2012
MACRO, Roma - Sala cinema, 12 settembre 2013, ore 18.30
Intervengono: Pietro Fortuna, Franco Marcoaldi, Vittorio Messina e Marco Rinaldi; modera: Paolo Conti
Dino Baldi - Marina Ballo Charmet
Oracoli, santuari e altri prodigi
Sopralluoghi in Grecia
Quodlibet Humbold, 2013
“La Grecia ha creato dei miti: altri si sono creati intorno ad essa”. In queste parole di Alberto Savinio è racchiuso uno dei possibili sensi di un nuovo viaggio in Grecia, compiuto, nella primavera del 2012, da Dino Baldi, filologo classico, e Marina Ballo, fotografa. Questo libro è il resoconto di un itinerario, quasi un pellegrinaggio, fra i luoghi sacri della Grecia continentale, dal Peloponneso alla Macedonia, da Olimpia al Monte Olimpo, passando attraverso Epidauro, Eleusi, Delfi, Dodona e altri siti meno battuti nel consueto tour del viaggiatore di oggi. Prima di tutto gli oracoli, porte di comunicazione fra dèi e uomini; ma anche i luoghi che i greci, senza distinzione di etnia, riconoscevano come patrimonio comune e rappresentativo della propria identità, e che spingevano già loro a viaggiare: i santuari e le sedi di giochi panellenici.
Storie, miti, luoghi che, nella prosa di Baldi, si uniscono a una riflessione sull’eredità del mondo classico poco ossequiosa verso i cliché dei banchi di scuola, mentre Ballo si perde e si ritrova in mezzo alle pietre, proponendoci un miracoloso filo d’Arianna fuori da ogni luogo comune iconografico. Ma il viaggio è anche l’occasione di un incontro con un popolo che vive la contraddizione di essere erede della civiltà da cui, si dice, tutto sorge e di un presente pieno di ombre, in cui il vento della crisi scuote la sua stessa ragion d’essere.
Il volume contine il saggio di Marco Rinaldi, Il viaggio in Grecia di Gastone Novelli.
Altri contenuti extra:
Maria Giovanna Cicciari, Hyperion, Appunti per un film sulla Grecia
Alberto Saibene, Introduzione semiseria alla cucina greca
Appunti locali: informazioni pratiche e mappe dei siti archeologici
Achille Perilli - Dalla scrittura al fumetto
a cura di Luciano Caprile
Edizioni Tega Arte Moderna e Contemporanea, 2013
Numero Pagine: 166
La Galleria Tega di Milano presenta dal 18 marzo all’ 11 maggio una mostra di una trentina di opere, tra tele e carte, di Achille Perilli, eseguite tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo a cura di Luciano Caprile che, oltre alla pubblicazione di tutte le opere esposte, riporta anche alcuni scambi epistolari di Achille Perilli con Lucio Fontana e Gastone Novelli che aiutano a cogliere più in profondità quello straordinario, irripetibile periodo.
Nel catalogo sono pubblicate le immagini a colori di due opere di Gastone Novelli di quegli stessi anni, recentemente ritrovate: Une voix (1960) e Tender as a rose (1960).
Marco Rinaldi
Tutti gli universi sono possibili
Saggi su Gastone Novelli
Bagatto Libri, Roma, 2012
INTRODUZIONE
Scusi, volevo solo sapere...
che data è oggi? E che mese?...
(Un passante per strada)
I brevi saggi qui raccolti nascono dall’esigenza di approfondire alcune tematiche che studi precedenti e la pubblicazione del primo volume del catalogo generale di Gastone Novelli hanno messo in evidenza. In realtà si potrebbe dire che, più che le tematiche, sono le opportunità di angolature differenti di lettura e interpretazione della sua poetica che offre una figura di artista e intellettuale così complessa e raffinata.
Più si scruta il suo lavoro e più deflagrano tutte le inquietudini, le instabilità e le audacie della cultura contemporanea. L’attitudine a creare interi mondi ricomposti dai frammenti e dai segni di altri, l’etica coerenza della contraddizione e dell’indefinitezza, trova una sponda familiare per Novelli non tanto in altre ricerche pittoriche quanto piuttosto nella posizione decentrata di certa letteratura a lui coeva. Da qui discendono le amicizie con alcuni scrittori e le frequentazioni degli ambienti letterari più avanzati, soprattutto in Italia e in Francia: anzi, in lui si avverte proprio una certa consonanza con un sentire e un pensare molto francesi che vanno ben al di là della letteratura, una vocazione e una posizione culturale forse non del tutto comprese nell’Italia dei primi anni Sessanta.
Questa vocazione consiste in quella particolare abilità al rinvenimento di frammenti linguistici e alla loro classificazione, che dovrebbe condurre a un controllo sul mondo, ma che in realtà, non senza una strategia retorica della finzione, si traduce nella disponibilità all’ascolto delle tante voci che danno corpo alla scrittura e di conseguenza nella perdita della centralità del soggetto e nella dissoluzione o moltiplicazione dell’Io. La pittura di Novelli (ma anche e non secondariamente i disegni, i libri e la grafica), che da un certo punto in poi va letta, oscilla continuamente, per alternanti approssimazioni e allontanamenti, da un centro di significato a un altro, per rendersi conto alla fine che un centro non esiste: esiste invece un margine delle cose, un lavoro laterale e parallelo sulle briciole dei possibili universi segnici.
E i saggi che seguono risentono in parte di questa prospettiva laterale, nelle modificazioni di forma e di linguaggio che subiscono, nelle improvvise focalizzazioni e sfocature che inducono a percorrere in lungo e in largo le sue immagini e a vagare alla ricerca di un luogo dove riposarsi.
Indice del volume
Elenco delle illustrazioni
Introduzione
1. Universo mitico e linguaggio magico
2. Mondi letterari
3. Mondi contemporanei. L’Antologia del possibile
4. Mondi inferiori. Chiose e postille a Hilarotragoedia(e qualche divagazione sul tema)
5. Il tetto del mondo. In margine a un disegno
6. Lete e Mnemosine. Lo sguardo laterale sul mondo
Note
Indice dei nomi
(Copyright M. Rinaldi)
Gastone Novelli. Catalogo generale. 1. Pittura e scultura, a cura di Paola Bonani, Marco Rinaldi, Alessandra Tiddia, edito nel 2011 da SilvanaEditoriale.
Il catalogo presenta per la prima volta l’intero corpus della produzione pittorica e plastica di Novelli, in un libro di 455 pagine, che raccoglie 766 opere (717 dipinti e 49 sculture) di cui 640 riprodotte a colori.
Introdotto da Gabriella Belli, ex direttore del Mart, oggi direttore dei Musei Civici di Venezia, il volume contiene un’ampia sezione di saggi che ricostruiscono tutti gli aspetti della ricerca e della vita dell’artista.
In apertura il testo Gli universi linguistici di Gastone Novelli di Pia Vivarelli, apparso nel catalogo della mostra antologica organizzata dal Mart al Palazzo delle Albere di Trento nel 1999, che costituisce l’ultimo contributo di ampio respiro dedicato all’artista dalla studiosa, prima della sua prematura scomparsa nel 2008.
Seguono i saggi: Gastone Novelli: un’arte nomadica di Alessandra Tiddia, una ricognizione del percorso dell’artista sullo sfondo dei principali avvenimenti che hanno interessato l’arte italiana fra gli anni Cinquanta e Sessanta; Il viaggio della farfalla. Temi e immagini della pittura di Novelli di Marco Rinaldi e Mondi, montagne, segni di terra. La scultura di Gastone Novelli di Paola Bonani, dedicati nello specifico alla produzione pittorica e plastica di Novelli, scritti che costituiscono una lettura approfondita dell’insieme della sua opera, dagli esordi concretisti del periodo brasiliano alle suggestioni gestuali e segniche degli anni de “L’Esperienza Moderna”, fino alla maturazione di un’originale poetica in cui immagini e parole svelano la natura ambigua e frammentaria del linguaggio.
La sezione dei saggi si chiude con un ricordo di Giovanola Ripandelli, che racconta nel suo Album di famiglia gli intensi anni trascorsi accanto all’artista.
A questa sezione seguono le schede relative alle opere di pittura e di scultura realizzate da Novelli fra il 1948 e il 1968, anno della sua morte. Ogni scheda, corredata da un’immagine, riporta i dati anagrafici dell’opera e la sua storia (provenienza, esposizioni, aste, bibliografia), in molti casi seguita da una breve nota critica.
Il volume si conclude con un’ampia sezione di apparati: la biografia di Maria Bonmassar, seguita dall’elenco degli scritti, delle esposizioni, della bibliografia e dal regesto dei titoli.
Video realizzato in occasione della mostra antologica dedicata a Gastone Novelli, curata da Flaminio Gualdoni e Walter Guadagnini presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro (9 marzo -10 maggio 2006, catalogo Skira).
Italia 2006
8'34'' Italiano
Regia di Luca Cerri
Produzione Fondazione Arnaldo Pomodoro