Il Gruppo Crack
Galleria Gracis, Milano
20 marzo - 20 giugno 2025
a cura di Laura Cherubini
Presso la Galleria Gracis inaugura la mostra "Il Gruppo Crack", a cura di Laura Cherubini. Un progetto espositivo di venticinque opere che farà riscoprire ai più una piccola ma interessante pagina dell'arte italiana poco nota al grande pubblico. Nel 1960, per un breve periodo, un poeta e critico, Cesare Vivaldi, e otto artisti con orientamenti stilistici diversi si unirono sotto il nome di "Gruppo Crack", rivendicando una maggiore libertà espressiva rispetto all’informale e all’alternativa astrattismo/realismo: Pietro Cascella, Piero Dorazio, Gino Marotta, Fabio Mauri, Gastone Novelli, Achille Perilli, Mimmo Rotella e Giulio Turcato (in foto, in questo ordine). Un’esperienza artistica durata solo un anno e che prese forma in un’unica mostra ospitata alla Galleria Il Canale di Venezia nell’agosto del 1960, e fu raccontata nel catalogo edito dalla casa editrice Krachmalnikoff.
Di Gastone Novelli troverete esposte due opere: "Miss America" e "II sala del museo", entrambe appunto del 1960.
IN BETWEEN - Arte Italiana e Amercana dalla Collezione Ghisla
Fondazione Ghisla Art Collection, Locarno
14 marzo 2025 - 4 gennaio 2026
a cura di Federico Sardella
In occasione del decimo anno di attività, la Fondazione Ghisla Art Collection di Locarno presenta un nuovo percorso espositivo articolato attorno a sessantacinque opere
selezionate fra quelle della Collezione di Martine e Pierino Ghisla, con l’intento di restituire la ricchezza derivante dal possibile dialogo artistico e culturale tra l’arte italiana e quella
americana del dopoguerra.
Nella mostra, a cura di Federico Sardella, potrete vedere due opere di Gastone Novelli: Dalmazia (1966) e Il quadrato veneziano (1967).
In foto: Gastone Novelli, Dalmazia, (particolare), 1966, tempera e olio su tela, collezione Ghisla, Locarno.
Pinakothek'A. Da Cagnaccio a Guttuso, da Christo e Jean-Claude a Arienti
Palazzo Sant'Elia, Palermo
23 novembre 2024 - PROROGATA al 20 luglio 2025
a cura di Sergio Troisi e Alessandro Pinto
Dal 23 novembre 2024 la Fondazione Sant'Elia di Palermo ospiterà "Pinakothek'A. Da Cagnaccio a Guttuso, da Christo e Jean-Claude ad Arienti", una grande mostra che, negli spazi di Palazzo Sant'Elia, espone parte della ricca e documentata collezione Elenk'Art. Circa duecento le opere - selezionate da un corpus di oltre quattrocento pezzi – che mappano come un mosaico la produzione di tutto il Novecento e includono esponenti italiani e stranieri del panorama contemporaneo. Tra i vari artisti presenti (Afro, Accardi, Perilli, Turcato, Dorazio, Sanfilippo, Consagra, De Chirico, Pino Pascali, Christo e tanti altri) troverete anche Gastone Novelli con l'opera "Per un cuore semplice" del 1957 (in foto).
La libera maniera: arte astratta e informale nelle collezioni Intesa Sanpaolo
Palazzo Bisaccioni, Jesi
7 dicembre 2024 - 4 maggio 2025
a cura di Marco Bazzini
Dopo una prima tappa ad Arezzo, arriva a Jesi la mostra La libera maniera: arte astratta e informale nelle collezioni Intesa Sanpaolo.
L'esposizione, a cura di Marco Bazzini, vuole evidenziare la diversificata e multiforme azione che gli artisti portano avanti durante gli anni del “miracolo economico”. Un periodo fondamentale per gli sviluppi dell’arte italiana di cui le collezioni di Intesa Sanpaolo conservano una ricca raccolta. Nel percorso espositivo 45 opere di 45 autori. Di Gastone Novelli troverete esposta l'opera "Per ricordare la vita" del 1959 (in foto).
Organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Gallerie d'Italia e Fondazione Ivan Bruschi, la mostra sarà visitabile fino al 4 maggio 2025.
Samuel Beckett and the arts.
Italian Negotiations.
Anthem Press, London
a cura di Davide Crosara e Mario Martino
Siamo lieti di informarvi che è stato pubblicato il volume "Samuel Beckett and the Arts. Italian Negotiations", a cura di Davide Crosara e Mario Martino, per Anthem Press. Contiene una serie di saggi sull'interazione di Beckett con la lingua e la cultura italiana, fra cui uno studio di Davide Crosara sui rapporti tra Beckett e Gastone Novelli.
Inoltre ci rende orgogliosi che per la copertina del libro sia stata scelta "Comment c’est - La fille vue de face", una delle 4 prove d’artista per il volume "Comme c’est", progetto del 1961 con testo di Beckett e, appunto, quattro illustrazioni di Novelli.
Il testo è disponibile per l'acquisto sui principali store e sul sito di Anthem Press.
L’Archivio Gastone Novelli sta raccogliendo la documentazione necessaria alla pubblicazione del secondo volume del catalogo generale dell’artista che sarà dedicato alle opere su carta, agli allestimenti e alle arti applicate.
I collezionisti proprietari di queste opere sono invitati a inviare all’archivio il materiale necessario alla pubblicazione (la scheda qui sotto compilata e un’immagine in alta risoluzione dell'opera in formato digitale, cm 20 di base, 300 dpi di risoluzione).
L’Archivio Gastone Novelli è nato nel 1995 per volontà degli eredi che hanno in quell'anno avviato un lavoro di ordinamento e catalogazione dei materiali lasciati dall’artista alla sua morte, avvenuta nel 1968.
L’Archivio si propone di essere un luogo di studio e di conservazione, acquisizione e catalogazione scientifica dei documenti relativi alle opere e alla vita di Novelli. Lo studio e l’archiviazione dell’opera, oltre all’approfondimento e conoscenza dell’attività dell’artista, sono finalizzati alla redazione del catalogo generale. Il primo volume dedicato alle opere su tela e alle sculture è stato pubblicato dall’Archivio in collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, nel maggio 2011 (Silvana Editoriale). Attualmente è in preparazione il secondo volume dedicato alle opere su carta, ai libri, alle ceramiche, ai gioielli e agli allestimenti realizzati dall’artista.
Legata all’attività di studio, l’Archivio fornisce ai proprietari delle opere di Novelli un servizio di archiviazione.
L’archivio si propone inoltre di promuovere e sviluppare iniziative e attività culturali dirette ad approfondire la conoscenza e lo studio dell’attività artistica di Novelli. A questo scopo collabora attivamente con istituzioni pubbliche e private alla realizzazione di mostre e pubblicazioni relative all'opera dell'artista.